Sei ovvero la metà più uno. Bilance
senza equilibrio, i giorni che ci restano lievitano verso l'alto,
forse le scale servono a qualcosa?!
Il lavoro continua. Appena entrati
sulla sinistra Giuseppe C. e Luigia hanno installato e concluso la
loro video installazione, si intitola “Un dialogo tra artisti”,
parla di e con RESET. Loriana mi dice che è emozionante vedere le
mani che gesticolano. Sullo schermo smembrato il prolungamento
naturale del nostro corpo comunica attraverso se stesso. E i volti
altrove si guardano, parlano, ma la sintonia è difficile, è un
dialogo a più voci, tante espressioni e tante esperienze. Il
confronto è indotto per quanto inevitabile.
Maria Teresa aggiunge altri frammenti
di anima danneggiata alla sua installazione, si pensa ad una frase
che possa completarne il senso. Mauro e Gianfranco si adoperano:
rumore, parole, sudore, tempo perso e guadagnato, senza fine e/o
inizio. Ma c' è anche chi il progetto lo ha abbracciato diventandone
parte integrante: Masha, Sergio e Carmelo gravitano intorno a
quest'aria e sono diventati un tutt'uno con noi, con il lavoro, con
lo spazio.
Arriva Aurelia con il suo pc, e tic tic
tic tic … batte sulla tastiera... è il nostro blogger!!! con lei
c'è Maria Dora e poi arriva Mario.
E ancora per un'altra sera ci riuniamo
intorno al tavolo, si mangia. E la condivisione diviene
partecipazione. Si scambiano opinioni e impressioni e si ritorna sui
punti interrogativi che per fortuna non ci abbandonano mai, certi che
talune assenze si possano trasformare in presenze, mentre delle altre
sono solo... assenze.
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