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martedì 14 dicembre 2010

3° giorno


Oggi è arrivato Giuseppe C. con Luigia. Hanno subito iniziato a far foto. Puntano agli spazi vuoti, la luce è soffusa e sono già le cinque passate. Scende presto la sera a dicembre.
Mauro è attivo già da un paio d'ore sui suoi ovali che si riempono dei colori della terra, cominciano ad intravedersi increspature e ruscelli di acrilico.
Puliamo un po', si chiacchiera con Loriana e Massimo di “Arte e Vino” a Caulonia durante il fine settimana e del fatto che sabato ci sarà anche l'inaugurazione al Marca di Catanzaro: in questa regione poche cose e quelle poche sempre concentrate negli stessi giorni!
Loriana ha portato delle riviste e il libro scritto da lei e Massimo che si chiama “Slow Museum”, sembra interessante e non c'è neanche un'immagine, strano sfogliare pagine piene di parole. Bianco vs nero. Caratteri sul foglio bianco.
Le chiedo come vede questa situazione? Le piace - mi dice - soprattutto essere un elemento esterno che guarda le dinamiche relazionali che si innescano tra gli abitanti di RESET. È chiaro che c'è un gruppo che si conosce da più tempo e che è coeso e compatto tra di sé. Ma è bello vedere questo ed anche affascinante.
Arriva un amico di Gianfranco, ma Gianfranco ancora non c'è. È a scuola, dove insegna e c'è consiglio, non si può muovere fino alle sei. Ma puntuale trenta minuti dopo l'ora prevista arriva, con tutto il suo entusiasmo, e si mette a lavoro immediatamente coinvolgendo gli altri. All'interno di un piccolo sgabuzzino ha deciso di mettere una scala e costruire a livello del soffitto una botola. È come la favola del fagiolo magico, sali sali ma al posto delle nuvole trovi la porticina della possibilità, aprirla o lasciarla chiusa dipende da te.
Incuriosisce il fatto che già due artisti abbiano lavorato con le scale, Gianfranco appunto e Giuseppe L. che prima di ritornare a Catania ha incastrato tra pavimento e soffitto due scale i cui vertici coincidono. Una sale ma l'altra scende determinando una armoniosa tensione.
Arriva Aurelia, oggi ha lavorato da casa... questo blog si dovrà pur riempire. Si chiacchiera e i bicchieri si riempono di vino, venerdì abbiamo deciso di organizzare un aperitivo stampa e visti i tempi domani ci dovremmo mettere al lavoro per organizzarlo.
Alla fine andiamo tutti a mangiare, chissà cosa si sarebbero detti Rosso Fiorentino, Leonardo e Botticelli seduti insieme ad un tavolo, noi li abbiamo fatti incontrare. 







(foto di Mariadora Varano)

8 commenti:

  1. anche se distante vi seguo più volte al giorno( 600 cliccate sono mie)
    scherzi a parte mi collego spesso e mi tengo aggiornato su ciò che fate

    a Catania ho piazzato oltre che al BOCS i vostri inviti in giro per locali e librerie,, ed ho parlato di voi ad un bel pò di persone da nord a sud,,a tutti piace la vostra iniziativa,,e si spera in un futuro anche a reggio..!!!

    se avete fatto foto alle mie installazioni potete mandarle a giuseppelana@gmail.com cosi analizzo un pò!

    buon lavoro a tutti

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  2. grazie! in realtà per la tua installazione stiamo pensando ad una bella polaroid da attaccare al pilastro al posto delle scale in caso dovessero servire... credo che stia arrivando il momento di salire... scendere in tensione non aiuta!!!! che dici? a presto
    ps: massimo ha completato... ma dice che aspetta te per il resto... ehehe ... rimbalzo del testimone!

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  3. finora il giorno a me più congeniale...comincio ad appropriarmi sentimentalmente di questo spazio, della sua atmosfera colloquiale, a tratti intima, a tratti conviviale...

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  4. dopo il commento di Giuseppe, non riesco a trattenermi dal postare una foto della sua installazione :)

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  5. bella l'idea della polaroid... : )

    prima di smontare fareste delle foto all'istallazione da più punti di vista usando dei faretti alogeni,,,ho visto gianfranco con una bella macchina!!!

    grazie a tutti!

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  6. x massimo

    grazie per la collaborazione,,,quella matassa è molto importante,,
    la vedo come un emblema di questa vostra/nostra esperienza.

    a presto.

    ps
    ti saluta Achille !

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  7. X peppelana

    Sono felice di aver trovato una persona che abbia capito...!
    Ti aspetto,
    con stima,
    Massimo

    ora è il nostro tempo... ACHILLE è morto!

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